"Bisogna imparare a servirsi, senza boria ma anche senza farsi troppi scrupoli, di tutte quelle cose che rendono più comoda la vita e di cui la fortuna ci è stata generosa: servirsene cioè in modo tale da goderne con semplicità quando ci sono e non sentirne la necessità quando mancano." (Marco Aurelio Antonino)
Rosone dell'Orcagna della facciata del Duomo di Orvieto.
Opera eseguita tra il 1354 e il 1380 dal (pittore, architetto e scultore) fiorentino Andrea di Cione, detto l'Orcagna. Gli angoli sono ornati di "mosaici" eseguiti da Piero di Puccio nel 1388 e raffiguranti i 4 dottori della chiesa (S. Agostino, S. Gregorio Magno, S. Girolamo, S. Ambrogio). Al centro la testa del "Redentore".
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