giovedì 31 dicembre 2015

Accettazione della nostra individualità...



Cos’e l’amicizia?  
L’amicizia si può definire come un rapporto nel quale essere se stessi, senza falsi pudori. Un rapporto in cui accettare le critiche, purché siano costruttive e non si basino sui valori. Un rapporto caratterizzato dal piacere, a volte dal conflitto, ma per la maggior parte dall’accettazione della nostra individualità. (Mireille Bourret, dal libroAmicizie tossiche)

martedì 29 dicembre 2015

Inciampare sul ciglio di un precipizio...

Ho preso il primo aereo, anche se non era diretto, e sono partito subito. Per ritornare in fretta sarei atterrato a Roma e avrei proseguito con il treno fino a Colle Ventoso. Il viaggio è stato inciampare sul ciglio di un precipizio. Ho rivisto la mia vita all'indietro. Una pioggia di pietre scagliate con violenza. Proiettate in flashback sul muro della mia infanzia. Della mia adolescenza. Della mia giovinezza. La voglia insoddisfatta di dialogare con mio padre. Il panico di non poterlo fare mai più. Per sempre. (tratto dal romanzo di Rossella Luongo "Latte acido")

sabato 26 dicembre 2015

Perdere un amico...



Perdere un amico, è la cosa peggiore che possa capitare ad ogni essere umano presente sulla terra.
Ma perdere un amico a volte è inevitabile, no non è cattiveria ma noi cambiamo ogni giorno, o forse le strade da percorrere sono diverse e ci portano lontano gli uni dalle altri. 
Amico mio ti ho perso ma, so, che mai ti perderò… perchè sei parte dei miei ricordi…parte della mia vita e ciò che mi hai dato…ciò che ti ho dato mai si perderà! (S. Shan)

venerdì 25 dicembre 2015

Merry Christmas


Merry Christmas to you heart that respects all without spare. (Buon Natale di cuore a te che rispetti tutti senza risparmiarti).

mercoledì 23 dicembre 2015

Quel sussulto improvviso...

Di colpo quattro uccelli spaventati erano svolazzati fuori da dietro l'erba alta a un centinaio di metri da noi. Sussultammo e ci sorridemmo a vicenda per un attimo prima di abbassare entrambi i finestrini come se avessimo bisogno di inspirare l'aria fresca di casa nostra. Quel sussulto improvviso aveva interrotto il silenzio mesto e infastidito che era calato tra di noi e lasciava intendere che presto avremmo fatto pace. Se non proprio quel giorno, comunque presto. D'un tratto sembrava un'eventualità plausibile. (tratto dal libro di Edmund White "Jack Holmes e il suo amico")

domenica 20 dicembre 2015

E la luna si appoggiava, spaurita, sugli orli lucenti...

Da una parte il cielo era tutto schiarito, e vi brillavano certe stellucce umide, sperdute nella sua grandezza, come in una sconfinata parete di metallo, da dove, sulla terra venisse a cadere qualche misero soffio di vento. Dall'altra parte, come ci si voltava, verso Roma, c'era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi di pioggia e fulmini, che però s'andavano sbrillentando all'orizzonte cosparso di lumi. Da un'altra parte ancora il cielo si stendeva, proprio lì sopra Tiburtino, come sopra l'imbuto d'un cortile, e la luna si appoggiava, spaurita, sugli orli lucenti di qualche macchia di vapore vagante. Giù per le strade tutte uguali di Tiburtino non c'era ormai nessuno, e solo dalla strada centrale si sentiva qualche rumore. (tratto dal libro "Ragazzi di vita" di P.P.Pasolini)

venerdì 18 dicembre 2015

L'amore senza speranza...


"Io so a memoria la miseria, e la miseria è il copione della vera comicità. Non si può far ridere se non si conoscono bene il dolore, la fame, il freddo, l'amore senza speranza... e la vergogna dei pantaloni sfondati, il desiderio di un caffellatte, la prepotenza esosa degli impresari... Insomma non si può essere un vero attore comico senza aver fatto la guerra con la vita". (Principe Antonio de Curtis, in arte Totò)


"Sono nato un 15 febbraio: acquariano, porta buono. Ma l'anno, che importanza può avere? Un attore non lo deve mai sapere. L'importante è sentirsi giovani. E io mi sento giovane e sempre pronto - se dovesse presentarsi un'occasione favorevole - a tornare ancora una volta sul palcoscenico e a togliere dal "cassetto dei ricordi" quel piumetto che un bersagliere del Terzo mi gettò una sera dal loggione ai tempi di "Eravamo sette sorelle". Quel piumetto che diede vita alla mia più felice e sfrenata improvvisazione..." (Principe Antonio de Curtis, in arte Totò)

giovedì 17 dicembre 2015

Amo la solitudine, amo il mio mese d'intimità...

San Gregorio Armeno NA - Foto di Febix96.
 
Amo la solitudine, amo il mio mese d'intimità; amo stare da solo, amo fare quello che più mi piace, amo riappropriarmi della mia vita, non essere condizionato dal volere, dalle esigenze e dai desideri degli altri, di fare cose imposte dalle leggi della convivenza; amo estraniarmi, appartarmi nella mia solitudine, rintanarmi nella mia vita interiore, raccogliere i pensieri. (tratto dal libro "Pensieri di un viaggiatore fra nuvole e paludi" di Enrico La Rosa - Farneticazioni del 22 luglio 1990)

martedì 15 dicembre 2015

Ama il tuo peccato e...


Dipinti situati all'interno dell'Abbazia di San Nilo di Grottaferrata (RM)

Ama, ama follemente, ama più che puoi, e se ti dicono che è "peccato", ama il tuo peccato e sarai innocente. (William Shakespeare, drammaturgo inglese, 1564-1616)

lunedì 14 dicembre 2015

Quando ho capito che...

Seattle - Washington

Quando ho capito che ogni mattina avrei rivisto quella luce, non riuscivo a capacitarmi della mia fortuna... Decisi di non lasciare Nizza e vi rimasi tutta la mia vita (Henri Matisse)

Porto - Portugal

sabato 5 dicembre 2015

Non riusciva a sfuggire al fascino...

Dorian Gray aggrottò la fronte e si volse dall'altra parte. Non riusciva a sfuggire al fascino del giovane alto e bello che gli stava accanto. Lo interessavano il suo romantico viso olivastro e l'espressione vissuta. C'era qualcosa di cattivante nella sua voce bassa e languida. Anche le fresche mani bianche, simili a fiori, possedevano uno strano fascino. Quando parlava. ondeggiavano come una musica e sembravano esprimersi in un loro linguaggio. (tratto dal libro "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde)