martedì 31 marzo 2020

La mente non smette mai di sognare.


C'è un posto nel mondo
dove il cuore batte forte,
dove rimani senza fiato
per quanta emozione provi;
dove il tempo si ferma
e non hai più l'età.
Quel posto è tra le tue braccia
in cui non invecchia il cuore,
mentre la mente non smette mai
di sognare. (Alda Merini)

lunedì 30 marzo 2020

Fidati sempre delle tue capacità...


Fidati sempre delle tue capacità
Un uccello posato su un ramo non ha mai paura che il ramo si rompa, perchè la sua fiducia non è nel ramo, ma nelle sue ali.

venerdì 27 marzo 2020

Semo 'na piuma...


"Possibile che nessuno s'accorge che semo 'na piuma? 
Basta 'no sputo de vento pe' portacce via".
Uno dei tranelli più pericolosi è l'idea che tutto sia assolutamente inattaccabile, inscalfibile. Invece stiamo vivendo un frangente in cui interi sistemi cascano giù, palesando la precarietà delle nostre vite comodamente vissute in castelli di carta. 
(Tratto dall'intevista al Messaggero rilasciata dallo scrittore romano Daniele Mencarelli).

giovedì 26 marzo 2020

Amare alla follia...



L'uomo ama alla follia creare e costruire strade, è indiscutibile. Ma come mai ama anche alla follia la distruzione e il caos? Ecco, provate a dirmelo! Ma su ciò ho voglia anch'io di dire due parole. Non sarà che egli ami la distruzione e il caos (e non c'è dubbio che qualche volta li ami molto) perchè teme istintivamente di raggiungere lo scopo di teminare l'opera in costruzione?  
(Fedor Michajlovic Dostoevskij)

lunedì 23 marzo 2020

Rompi le catene...



La felicità è dentro di te”. 
Quindi rompi le catene del tuo cuore e lascia che tu diventi il fiore dolce che sei. Conosco la soluzione: basta aprire le ali e metterti in condizione di essere libera. (Jim Hendrix)

lunedì 9 marzo 2020

... ma restamo a 'na debita distanza.


"Invece a salutà romanamente,
ce se guadambia un tanto co l'iggiene,
eppoi nun c'è pericolo de gnente.
Perchè la mossa te viè a dì in sostanza:
Semo Amiconi... se volemo bene...
ma restamo a 'na debita distanza.

(Brano tratto dall'articolo di Mario Ajello pubblicato l'8 marzo 2020 sul Messagero di Roma).

domenica 8 marzo 2020

A debita distanza...

Versi geniali sulla "Stretta di Mano" di Trilussa il Saggio.

"Quella de dà la mano a chicchessia,
nun è certo un'usanza troppo bella:
te pò succede ch'hai da strigne quella
d'un ladro, d'un ruffiano o d'una spia.
Deppiù la mano, asciutta o sudarella,
quann'ha toccato quarche porcheria, 
contiè er bacillo d'una malattia,
che t'entra in bocca e va per le budella".

Questa poesiola andrebbe affissa ai muri, sarebbe da aggiungere in calce alle regole del governo e meriterebbe di diventare il "mantra" dell'Italia che si difende e combatte. Trilussa riesce, con la naturalezza autentica che solo il genio può dare, a raccontare i gesti quotidiani e mai come adesso dobbiamo stare attenti a come usarli.
(Tratto dall'articolo di Mario Ajello de Il Messaggero dell'otto marzo 2020).