Il teatro è diverso dal cinema. Quando lavoro in teatro sono eccitato, inebriato.... il calore del pubblico, la comunicazione con il pubblico.... Quando facevo teatro volevo molta luce, perchè mi piaceva vedere la sala, e vedere che il pubblico, la maggioranza del pubblico, faceva le facce secondo quello che dicevo io, secondo la faccia che facevo io..... Insomma, c'è una comunicazione che si forma, cosa che non accade con il cinema dove c'è solo una macchina, ma non c'è nessuno, ci sono solo uomini che lavorano, che magari mi guardano, ma guardano superficialmente, come guardano altri. (Intervista di Giacomo Gambetti al Principe Antonio de Curtis, in arte Totò)
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