Eravamo cresciuti.....

Erano momenti dolci ed intimi di grande amore. Ci siamo rivisti negli anni successivi. Eravamo cresciuti, qualche pezzetto di noi era volato nel vento e la vita ci aveva cambiato. Il nostro amore puro, attraversando il cuore, aveva lasciato un’emozione incancellabile. Avevamo fatto insieme “un volo” che ci aveva portato così lontano, e così in alto, oltre l’altra gente, in una grande immensità dove nessun rumore poteva arrivare.

La lezione del professore..........

Sono convinto di avere delle qualità perché ho delle idee. Sono coraggioso perché rischio. Sono altruista e fantasioso; due componenti importanti per un gioco di squadra. Ho imparato la ricerca del positivo, il costruirsi, il proporsi agli altri in prima persona. Senza la passione, la felicità, questa sorta di linfa vitale che mi fa vivere solo in funzione del calcio, non si resiste in questo mondo surreale e virtuale.

La colpa di tacere.............

"Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre." (Oriana Fallaci)

La notte................

Ci vuole la notte per dire certe cose. La notte esce dagli schemi, ti sussurra quello che la luce non ti fa vedere, rievoca tempi andati, ma soprattutto permette di far affiorare quelle sensazioni che portiamo dentro di noi, da sempre, per sempre. (Nadia Maria Mazzullo)

Attimi di grande tenerezza......

A volte quell’amore ci rendeva timidi.  Allora ci guardavamo di nascosto, e se per sbaglio incrociavamo lo sguardo, arrossivamo vivacemente, subito scusandoci con un sorriso. Altre volte c’erano attimi di grande tenerezza, durante i quali aprivamo completamente i cuori, regalandoci l’intimità della totale fiducia.  Raccontavamo di noi e delle sensazioni provate l’una per l’altro; delle emozioni profonde suscitate da un bacio sfiorato e innocente o da una carezza.