Gli occhi azzurri brillavano come gocce di mare sul viso scuro e lasciavano trapelare il sottile godimento che provava quando il mio sguardo incrociava il suo, durante le ore di lezione. Mi sembrava che somigliasse ad una fanciulla della quale mi ero innamorato da ragazzo. Ero molto timido e tutti i giorni mi riproponevo di dirle, all’uscita da scuola, che mi piaceva molto. Ma poi non trovavo il coraggio di farlo e mi limitavo a guardarla mentre si allontanava insieme alla sua mamma.