venerdì 12 dicembre 2014

Mi sentivo padrone del mondo e.................................

Non avevo mai aspettato quella sera con tanta impazienza e quando mi toccò con la sua mano gentile, la tensione ed il mio cuore si sciolsero. Mi sentivo padrone del mondo e non barattavo la mia felicità neppure con un regno o un impero. Il suo viso “acqua e sapone”, le sue labbra dipinte di rosso sangue, i suoi occhi chiari e grigi, la fronte fresca e liscia, e la sua semplicità e naturalezza me la fecero apparire quasi eterea. Aveva un’innata femminilità e si muoveva spontaneamente tra le pieghe provocanti del corpo. 

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